Interview with Carolann Doherty, skincare educator.

«Una vita nella pelle»: intervista con l’esperta di skincare Carol Ann Doherty

Con oltre 40 anni di esperienza nel settore della bellezza, Carol Ann Doherty è un nome sinonimo di competenza, empatia e una passione radicata per l'educazione alla cura della pelle. Dai suoi inizi nei primi anni '80 studiando acconciature e terapia della bellezza, al suo lavoro trasformativo nel mentore della prossima generazione di professionisti della cura della pelle, Carol ha visto le tendenze andare e venire, ma la sua missione è sempre rimasta chiara:
elevare gli standard dell'educazione alla bellezza e supportare i clienti con cura, integrità e cuore.

Ci siamo seduti con Carol per parlare del suo viaggio ispiratore, dei suoi prodotti preferiti e del perché una buona cura della pelle riguardi molto di più di ciò che è sulla superficie.

Carol Ann Doherty

Q: Carol, riportaci al 1982 – cosa ti ha ispirato a entrare nel mondo dei capelli e della bellezza a un'età così giovane?

Nel 1982, ero una giovane diplomata con una profonda curiosità per le persone e un amore per tutto ciò che è creativo e pratico. Ero attratta dal mondo dei capelli e della bellezza perché combinava entrambi. Mi permetteva di lavorare con le persone, fare la differenza nel modo in cui si sentivano riguardo a se stesse e esprimere creatività attraverso la tecnica. A quel tempo, l'industria era vista come glamour, ma mi sono rapidamente resa conto che era anche profondamente personale e potenziante.Una volta iniziato il college, sono rimasto affascinato! Amavo imparare come funzionasse la pelle, come i prodotti interagissero con essa e come piccoli cambiamenti potessero aumentare la fiducia in se stessi. Questa passione è rimasta con me da allora ed è cresciuta in un impegno a vita per alzare gli standard e aiutare anche gli altri a prosperare in questo settore.
 
Q: Hai parlato con passione di alzare gli standard nell'istruzione. Cosa significa per te 'alzare gli standard' in un senso pratico e quotidiano?

Per me, alzare gli standard nell'istruzione significa fare costantemente bene le piccole cose - e assicurarsi che vengano fatte da tutti, ogni giorno. Si tratta di mantenere alte aspettative non solo per gli studenti, ma anche per noi stessi come educatori.

Alzare gli standard non riguarda la perfezione - si tratta di un miglioramento costante e intenzionale.
 
Q: Cosa ti ha ispirato a passare all'insegnamento nel 2005 e quale impatto senti di aver avuto sui tuoi studenti da allora?

Nel 2005, avevo già trascorso oltre due decadi nel settore e, mentre amavo il lato pratico, sentivo un crescente desiderio di restituire qualcosa - di aiutare a plasmare la prossima generazione di terapisti. Volevo trasmettere non solo competenze tecniche, ma anche i valori, gli standard e il professionismo che sapevo essere essenziali per il successo a lungo termine.

Da allora, ho avuto il privilegio di guidare studenti provenienti da ogni ceto sociale. Aiutando alcuni a scoprire talenti nascosti, supportando altri attraverso sfide personali e osservando molti diventare professionisti sicuri e capaci. Ciò che è più gratificante è sapere di aver aiutato non solo nelle loro competenze, ma anche nella loro autostima e mentalità.

Q: Fai volontariato con "Look Good Feel Better" - un'iniziativa così bella. In che modo questa esperienza ha influenzato la tua visione della fiducia e della bellezza?

Lavorare con donne colpite dal cancro mi ha mostrato quanto possa essere potente un semplice gesto - come applicare prodotti per la cura della pelle o insegnare a qualcuno a disegnare le sopracciglia.

Non si tratta di vanità; si tratta di fiducia, comfort e di sentirsi di nuovo in controllo.
 
Q: Il lato olistico della bellezza sembra essere un valore fondamentale per te. Perché l'empatia è una parte così importante dell'educazione alla cura della pelle e della cura del cliente?

Nell'educazione, sottolineo questo fin dal primo giorno. Insegno ai miei studenti che l'abilità tecnica è essenziale, ma è il modo in cui facciamo sentire le persone che le fa tornare.Un professionista della cura della pelle di successo non è solo competente; è un buon ascoltatore, costruisce fiducia e rispetta l'individualità di ogni cliente.
L'empatia trasforma un trattamento in un'esperienza veramente olistica. Crea spazio per la guarigione, non solo sulla superficie, ma anche all'interno. Ecco perché, per me, non è un'aggiunta, è uno standard professionale.

Q: Qual è la tua filosofia quando si tratta di formare la prossima generazione di specialisti della cura della pelle?

La cura della pelle è un campo in continua evoluzione, e insegno ai miei studenti di rimanere curiosi, mettere in discussione le tendenze e mettere sempre al primo posto il benessere del cliente. In definitiva, il mio obiettivo è produrre professionisti che non solo abbiano successo nel settore, ma lo elevino.

Q: In un settore in rapida evoluzione come questo, come rimani aggiornato sulle tendenze, la tecnologia e i progressi scientifici nella cura della pelle?

Rimango informato partecipando regolarmente a workshop di sviluppo professionale, conferenze del settore e webinar. Mi iscrivo anche a riviste cliniche, seguo gli aggiornamenti normativi e rimango in contatto con marchi e professionisti che guidano l'innovazione.
In qualità di educatore e consulente, considero mio dovere filtrare le tendenze, separare il marketing dalla scienza e portare conoscenze credibili e aggiornate in aula. Questo aiuta i miei studenti – e i professionisti che supporto – a rimanere informati, al sicuro e sicuri nella loro pratica.

Smiling woman holding a spray bottle, wearing a black blazer.

Q: Parliamo di routine per la cura della pelle – quanto è importante una routine costante per mantenere la pelle sana?

Una buona routine per la cura della pelle è davvero importante per me perché aiuta a mantenere sana la barriera cutanea, che ti protegge dai danni ambientali. Mantiene l’idratazione nella pelle e aiuta a migliorare l’autostima.”

Non deve essere complicata, solo efficace e appropriata per il tipo di pelle, lo stile di vita e l’ambiente dell’individuo. La chiave è usare i prodotti giusti nell'ordine giusto e comprendere che i risultati richiedono tempo. Dico sempre:

la cura della pelle non è una soluzione rapida, è un impegno.

Q: Adoriamo una raccomandazione di prodotto! Quali sono i tuoi eroi della cura della pelle URBAN RETREAT?

Il mio prodotto preferito di URBAN RETREAT è la Lozione Micellare – la adoro!

È così facile, una piacevole pulizia mattutina, e proprio ciò di cui ho bisogno per applicare su un dischetto di cotone e passarlo sul viso. Non necessita di risciacquo, non contiene tensioattivi e si sente meravigliosa sulla pelle. Rispetta il pH della pelle e non danneggia la barriera, lasciando la pelle fresca, idratata e bilanciata - non tesa o secca.

Il mio prossimo preferito sarebbe il Balsamo Detergente di Lusso. È più di un semplice detergente;

è un trattamento in sé.

Il balsamo si scioglie sulla pelle, rimuovendo senza sforzo trucco, SPF e impurità quotidiane mentre nutre la barriera cutanea.

È il tipo di prodotto che trasforma la pulizia da un compito in un rituale e stabilisce il tono per il resto della routine.

Q: Hai fatto da mentore a molti educatori e professionisti. Quali qualità pensi rendano un educatore di skincare veramente grande?

A un educatore di skincare veramente grande va oltre l'insegnamento delle tecniche: ispira fiducia, modella professionalità e instilla un profondo rispetto per il settore. Prima di tutto, hanno bisogno di una solida conoscenza dell'argomento, ma altrettanto importante, devono essere in grado di comunicare quella conoscenza in modo chiaro, paziente e con passione.
 
Q: Con una carriera così ricca e variegata, qual è stato un momento eccezionale che ha davvero confermato il tuo percorso in questo settore?

Ci sono stati molti momenti speciali nel corso degli anni, ma uno che spicca davvero è stato quando una ex studentessa – che aveva avuto difficoltà con la fiducia in se stessa e stava per abbandonare – è tornata anni dopo per ringraziarmi. Aveva costruito un'attività fiorente e ha detto che era stata la fiducia che avevo mostrato in lei a cambiare tutto.

Quel momento ha confermato tutto per me. Mi ha ricordato che l'istruzione non riguarda solo le competenze o le qualifiche – si tratta di dare potere alle persone affinché credano in se stesse e trovino il loro posto nel mondo. Sapere di aver aiutato qualcuno a cambiare il corso della propria vita mi ha fatto rendere conto che sono esattamente dove devo essere.

I momenti come questi rimangono con te, ed è per questo che continuo a insegnare
 
Q: Che consiglio daresti a qualcuno che sta appena iniziando nel mondo della bellezza e della cura della pelle oggi?

Il mio consiglio sarebbe: rimani curioso, rimani costante e non sottovalutare mai il potere della gentilezza. L'industria della bellezza e della cura della pelle offre così tante opportunità, ma il successo non arriva da un giorno all'altro: si costruisce attraverso l'impegno, il professionalismo e un genuino desiderio di aiutare gli altri a sentirsi al meglio.
Investi nella tua formazione, fai domande e impara il ‘perché’ dietro ogni tecnica, non inseguire solo le tendenze. Impara a pensare in modo critico, cerca mentori credibili.

Inoltre, costruisci una reputazione di affidabilità, empatia e integrità. I clienti ricorderanno come li hai fatti sentire tanto quanto i risultati che hai fornito.
E infine; L'industria cambierà, ma se sei radicato nella conoscenza e nella cura, troverai sempre il tuo posto in essa
 
Q: Infine, cosa c'è in programma per te? Ci sono progetti futuri o sogni all'orizzonte?

Guardando avanti, uno dei miei progetti futuri è supportare lo sviluppo di una serie di trattamenti per un professionista della cura della pelle, concentrandomi su tendenze emergenti come la tecnologia della pelle, i trattamenti olistici e la bellezza sostenibile.

Sono anche appassionato di espandere il mio lavoro di consulenza per aiutare più professionisti della cura della pelle a raggiungere l'eccellenza e mantenere standard di alta qualità.

Le possibilità sono infinite e sono entusiasta di vedere come posso continuare a contribuire alla crescita della nostra industria.

Sono anche impegnata a rimanere attivamente coinvolta in iniziative come Look Good Feel Better, poiché credo che combinare competenze professionali con un lavoro significativo nella comunità crei una carriera più ricca e appagante.


Il percorso di Carol Ann Doherty è un potente esempio di come dedizione, empatia e competenza possano plasmare non solo carriere, ma intere comunità all'interno dell'industria della bellezza. Che si tratti di formare futuri professionisti della cura della pelle, offrire orientamento in aula o dedicare il suo tempo per aiutare gli altri a sentirsi al meglio, Carol guida con intenzione e cura. Il suo lavoro ci ricorda che una grande cura della pelle va ben oltre i prodotti: riguarda la connessione, la fiducia e le persone dietro la pratica.

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